Vorresti rendere la tua Azienda autosufficiente dal punto di vista energetico e ridurre i costi del consumo interno di energia? Con un impianto fotovoltaico aziendale puoi raggiungere entrambi i risultati, alimentando le tue attività grazie all’energia solare.

1. Perché scegliere il fotovoltaico per le aziende

L’energia è diventata una voce di spesa sempre più pesante nel bilancio aziendale delle imprese italiane. Se stai cercando un modo per eliminare l’”ansia da bolletta” e allo stesso tempo usare energia pulita per alimentare la tua attività produttiva, il fotovoltaico per aziende è la soluzione ideale.

La scelta di investire nel fotovoltaico rappresenta una decisione strategica sia sul piano economico che reputazionale. Installare un impianto FV per coprire il fabbisogno energetico di un’azienda può migliorarne competitività e immagine, in un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità.

Inoltre, oggi gli impianti fotovoltaici per le aziende sono una scelta conveniente e un saggio investimento a fronte dei pesanti rincari dell’energia da fonti fossili – soprattutto vista la presenza di numerosi incentivi.

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2. Come funziona il fotovoltaico aziendale

Un impianto fotovoltaico è un sistema che sfrutta l’effetto fotovoltaico per convertire l’energia solare in elettricità. I pannelli fotovoltaici, composti da celle di silicio, consentono questa trasformazione, generando corrente elettrica dalla luce del sole.

La corrente prodotta viene utilizzata per le esigenze dell’impresa e parte di essa può essere immessa nella rete nazionale.

Gli impianti fotovoltaici ad uso industriale sono progettati in modo da poter auto-sostenere il fabbisogno energetico industriale anche in presenza di macchinari complessi. Per questo la potenza erogata dal fotovoltaico per aziende prevede un minimo di 10 kW fino a un massimo di 300 kW.

fotovoltaico aziendale: come funziona

3. Tipologie di impianti fotovoltaici industriali

Gli impianti industriali si dividono in due categorie:

  1. Impianto fotovoltaico con immissione diretta: il sistema è collegato direttamente all’elettricità dell’azienda, consentendo il consumo immediato dell’energia prodotta. La corrente generata viene utilizzata per far funzionare l’impresa, e l’eccesso di energia viene immesso nella rete elettrica.
  2. Fotovoltaico con accumulo: prevede l’utilizzo di batterie esterne per immagazzinare la corrente e quindi poterla utilizzare in due modi: per far funzionare l’impresa quando l’impianto non produce sufficiente energia e per immettere l’eccesso di energia nella rete, con un ritorno economico.

4. I vantaggi degli impianti fotovoltaici per aziende

Installare un impianto fotovoltaico garantisce numerosi vantaggi alle aziende che intraprendono questa strada, a partire da un significativo risparmio energetico ed economico fino alla possibilità di contribuire alla tutela dell’ambiente.

Di seguito vediamo i principali vantaggi del fotovoltaico per aziende:

Riduzione significativa dei costi energetici

Installando un impianto fotovoltaico, l’azienda può produrre energia elettrica attraverso l’irraggiamento solare, coprendo almeno il 60% del suo fabbisogno energetico (in alcuni casi è addirittura possibile coprire il 100% dei consumi grazie al fotovoltaico, raggiungendo l’autosufficienza energetica). Questa produzione interna di energia permette di abbattere drasticamente il costo della bolletta anche del 90%, consentendo risparmi fin dal primo mese di utilizzo del sistema fotovoltaico.

vantaggi del fotovoltaico per aziende

Risparmio a lungo termine

Gli impianti fotovoltaici di nuova generazione hanno una durata che va dai 25 ai 30 anni, garantendo benefici economici continuativi per l’azienda. La riduzione del fabbisogno energetico da fornitori terzi e la possibilità di immettere il surplus di energia elettrica nella rete nazionale consentono di ottenere un ritorno economico costante nel corso degli anni.

Indipendenza energetica

Un impianto fotovoltaico a energia solare permette all’impresa che lo installa di essere più indipendente dal mercato energetico nazionale – e dai prezzi dell’energia erogata da terzi. Se anche non si raggiunge l’autosufficienza completa, il vantaggio di avere una fonte “interna” di energia elettrica slegata dal mercato offre comunque all’azienda una significativa indipendenza.

Sostenibilità ambientale

Dotarsi di impianti fotovoltaici significa scegliere un sistema di approvvigionamento energetico da fonte rinnovabile (il sole), dimostrando un impegno concreto per la tutela dell’ambiente. Utilizzando l’energia pulita autoprodotta (e non ricavata da fonti fossili), l’azienda contribuisce a ridurre la domanda di energia da fonti non rinnovabili come il carbone, con un impatto positivo sull’ambiente. Inoltre un impianto fotovoltaico non produce emissioni di CO2 né gas serra.

fotovoltaico per aziende soluzione green

Opportunità di rivendita dell’energia in eccesso

Grazie allo Scambio sul Posto (SSP), l’energia elettrica non autoconsumata (surplus) può essere rivenduta. Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) si occupa della compensazione attraverso conguagli, offrendo un’ulteriore possibilità di guadagno all’azienda che ha scelto il fotovoltaico.

Miglioramento della competitività e reputazione aziendale

Riducendo i costi energetici, l’azienda diventa più competitiva nel mercato, potendo offrire prodotti e servizi a prezzi più concorrenziali. La scelta di utilizzare energia pulita e sostenibile contribuisce a differenziare l’azienda dai competitor e a creare un’immagine aziendale positiva, in linea con le aspettative dei consumatori attenti alla sostenibilità ambientale.

Aumento del valore dell’immobile

Un impianto fotovoltaico può far aumentare il valore dell’immobile su cui è installato. Per cui se un domani vorrete vendere l’edificio dove ha sede attualmente la vostra azienda, o un magazzino, uno stabilimento produttivo, un deposito o qualunque altro immobile dotato di copertura fotovoltaica, potrete ricavarne un ottimo compenso.

È chiaro quindi che un impianto fotovoltaico rappresenta un ottimo investimento a lungo termine per una PMI, anche se i costi iniziali di installazione possono essere molto elevati.

Ma lo sono davvero?

In realtà anche per il 2023 sono previste diverse agevolazioni per installare impianti fotovoltaici in azienda, e questo rappresenta senz’altro un ottimo incentivo.

5. Incentivi sul fotovoltaico per le aziende

Se anche tu sei convinto che il fotovoltaico sia la soluzione più vantaggiosa per la tua Azienda – in termini di consumi, sostenibilità, efficienza e impatto ambientale –  abbiamo una buona notizia: oggi puoi mitigare l’investimento di partenza grazie alle detrazioni fiscali in vigore sul fotovoltaico per aziende.

Vediamo le sette misure più interessanti messe a disposizione dal Governo nel 2023 per ammortizzare i costi dell’installazione di impianti fotovoltaici.

incentivi per fotovoltaico aziende

I. Credito d’imposta al 6%

Il credito d’imposta per gli impianti fotovoltaici è concesso a chi realizza un impianto fotovoltaico a servizio dell’attività lavorativa (commercio, industria, agricoltura). Il credito corrisponde al 6% della spesa dell’impianto (fino a un massimo di 2 milioni di euro) recuperabile in 5 anni dall’acquisto.

La modalità di ricezione del credito varia in base al fatturato delle aziende:

  • fatturato annuo < 5 milioni di euro: un’unica quota annuale di compensazione;
  • fatturato annuo > 5 milioni di euro: compensazione ripartita in 3 quote annuali di pari importo, a partire dall’anno in cui entra in funzione l’impianto.

II. Reverse charge o IVA agevolata

Il “reverse charge” è un meccanismo fiscale per contrastare l’evasione dell’IVA. Consiste nell’applicazione dell’imposta dal venditore al compratore, e rimarrà valido anche per il 2023.

Grazie al reverse charge, le aziende che acquistano un impianto fotovoltaico possono essere esentate dal pagamento immediato dell’IVA, beneficiando di tempi e modi più accomodanti per effettuare il pagamento dell’imposta. Questo regime è applicabile sia per gli impianti fotovoltaici integrati o semi-integrati agli edifici, sia per quelli “a terra”, purché siano funzionali all’edificio.

Fino alla fine del 2026, questa agevolazione consentirà alle aziende di richiedere l’esenzione dal pagamento dell’IVA, che viene pagata dal cessionario tramite autofattura da registrare sia nel registro delle fatture emesse che in quello delle ricevute.

Il bonus è valido per la fornitura, l’installazione e la manutenzione dell’impianto fotovoltaico.

III. Nuova Sabatini 2023

La Nuova Sabatini 2023 è un sistema di agevolazione per le PMI mirato all’accesso al credito per l’acquisto di nuove attrezzature e macchinari, inclusi impianti fotovoltaici per migliorare l’efficienza energetica.

Dal 1 gennaio 2023 lo Stato offre finanziamenti agevolati con un tasso d’interesse del 3,575%, e l’importo concesso varia da 20.000 euro a 2 milioni di euro, rimborsabile in un massimo di 5 anni (in sei quote).

Questa agevolazione per impianti fotovoltaici è disponibile per tutti i settori produttivi, ad eccezione delle attività finanziarie, assicurative e legate all’esportazione.

IV. Comunità energetiche (CER)

Le comunità energetiche sono costituite da più imprese che possiedono impianti fotovoltaici o altre fonti di energia rinnovabile e che collaborano per ottenere dei vantaggi. Per formare una comunità energetica, è necessario che ciascuna impresa abbia un sistema di produzione di energia che soddisfi il proprio fabbisogno e che la fonte di energia sia rinnovabile.

Unirsi a una comunità energetica permette alle aziende di cumulare gli incentivi, promuovendo così lo sviluppo di nuovi impianti. Inoltre, le aziende possono ottenere una riduzione dei costi sulla bolletta se immettono nella rete una quantità di energia pulita tra i 150 e i 160 C/Mhw.

incentivi impianti fotovoltaici per aziende

V. Bandi regionali

Un esempio è il Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese della Regione Piemonte, volto a promuovere investimenti per ridurre consumi ed emissioni inquinanti negli edifici e impianti produttivi; tra questi rientra la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. L’incentivo copre fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento e consiste in un finanziamento agevolato e una quota di sovvenzione a fondo perduto. Le percentuali di finanziamento variano in base alla dimensione dell’impresa. Scadenza 29/09/2023.

VI. Scambio Sul Posto/Ritiro Dedicato

Lo “scambio sul posto” o SSP è un meccanismo che permette di rivendere all’ente GSE parte dell’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici. Questa operazione è possibile grazie ad un sistema di immagazzinamento energetico che consente alle aziende di vendere il surplus di energia non utilizzata internamente al sistema nazionale. Il pagamento per l’energia rivenduta avviene tramite acconto o conguaglio, sia su base semestrale che annuale.

A partire dal 2023, l’SSP sarà gradualmente sostituito dal Ritiro Dedicato, già in vigore da alcuni anni.

VII. Decreto FER1 e FER2

Il Decreto FER1 è un incentivo fiscale rivolto alle aziende che vogliono installare impianti fotovoltaici con una potenza compresa tra 20 kW e 1 MW.

Le imprese che si iscrivono nell’apposito registro possono ottenere un compenso in base alla quantità di energia reimmessa nella rete, calcolata secondo criteri specifici. Questo decreto è indirizzato alle aziende che vogliono sostituire le coperture in amianto o eternit dei propri edifici con pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita.

Il Decreto FER1 è scaduto alla fine del 2022, ma è in corso lo studio di un Nuovo Decreto FER2 con finalità simili.

6. Quanto costa un impianto fotovoltaico aziendale?

I costi di un impianto fotovoltaico per le aziende variano a seconda della potenza dell’impianto, del tipo di pannelli fotovoltaici utilizzati, del sistema di accumulo e della zona in cui viene installato.

In generale, il costo di un impianto fotovoltaico aziendale varia da un minimo di 12.000 euro fino ad un massimo di oltre 2 milioni di euro per impianti particolari su vasta scala. Per piccole aziende con pochi macchinari, il costo può essere tra i 12.000 € e 25.000 €. Per attività con un consumo maggiore, l’investimento parte da 65.000 € in su.

Si calcola poi che un’azienda possa rientrare di tutti i costi per l’installazione di un impianto fotovoltaico di media potenza in un massimo di 10 anni.

fotovoltaico per aziende: quanto costa

Di seguito una panoramica dei costi per l’installazione di un impianto fotovoltaico aziendale:

POTENZA DELL’IMPIANTO COSTO STIMATO
10 kW Dai 12.000 € ai 25.000 €
30 kW Dai 40.000 € ai 65.000 €
110 kW Dai 130.000 € ai 210.000 €
200 kW Dai 250.000 € ai 375.000 €
300 kW Dai 350.000 € a salire

Le voci di costo principali sono le seguenti:

  • Materiali: pannelli, sistema di accumulo, cavi, sostegni, ecc.
  • Progettazione e installazione: con sopralluogo, progetto personalizzato e manodopera.
  • Costi amministrativi: autorizzazioni comunali, pratiche di collaudo e richieste al GSE.

7. Quanto tempo ci vuole per ammortizzare l’investimento nel fotovoltaico?

Il tempo necessario per rientrare dell’investimento nel fotovoltaico non è uguale per tutti, poiché dipende da una serie di fattori:

  • La dimensione dell’impianto fotovoltaico (il numero di pannelli FV, la superficie coperta, ecc.).
  • Il costo dell’impianto fotovoltaico, che sarà tanto più elevato quanto più sarà potente.
  • La quantità di energia elettrica generata dall’impianto: più è elevata, più in fretta sarà in grado di coprire i consumi e farvi risparmiare. 
  • I consumi energetici interni all’azienda.
  • Gli incentivi statali disponibili ed eventualmente applicati.

In generale, i costi di un impianto fotovoltaico di media potenza si potrebbero ammortizzare in un periodo compreso tra 5 e 10 anni. Tuttavia, questo periodo può essere ancora più breve se l’impianto ha una maggiore capacità produttiva e se l’azienda accede alle agevolazioni fiscali.

Un impianto fotovoltaico che sia ottimizzato per i bisogni energetici dell’azienda sarà da subito una risorsa per quest’ultima: se la potenza dell’impianto sarà superiore al fabbisogno interno, non solo otterrete la piena autosufficienza dalla rete elettrica, ma sarete anche in grado di vendere il vostro surplus di energia alla rete nazionale. Questo ritorno economico può contribuire ad accorciare i tempi di ammortamento.

8. Quali sono i passaggi per richiedere un impianto fotovoltaico

Il procedimento per installare un impianto fotovoltaico per un’azienda comprende i seguenti passaggi:

  1. Contattare un’Azienda specializzata nell’installazione di pannelli fotovoltaici per imprese.
  2. Studio di fattibilità dell’impianto negli spazi a disposizione, mediante sopralluogo della ditta incaricata.
  3. Calcolo della potenza dell’impianto fotovoltaico necessaria per l’autoconsumo dell’azienda.
  4. Progettazione della struttura e proposta di preventivo da parte dell’impresa installatrice.
  5. Richiesta dell’autorizzazione per la costruzione dell’impianto al Comune di riferimento (a carico dell’installatore).
  6. Comunicare alla società GSE la richiesta di allacciamento alla rete elettrica (a carico dell’installatore).
  7. Installazione dei pannelli fotovoltaici.
  8. Collaudo dell’impianto a cura degli installatori, una volta completata la posa in opera dei moduli FV.
  9. Allacciamento dell’impianto FV alla rete elettrica nazionale a carico di un tecnico certificato dalla società GSE.
come richiedere un impianto fotovoltaico per aziende

La durata della procedura, dal contatto con gli installatori all’attivazione dell’impianto, può variare a seconda delle dimensioni e dell’iter burocratico del Comune di riferimento. In generale, il processo di richiesta e installazione di un impianto fotovoltaico per un’impresa richiede circa 6 mesi.

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Moduli fotovoltaici 415w - Linea Silver
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10. Fotovoltaico per aziende: conclusioni

La spesa per le bollette energetiche non deve gravare sulla gestione e sul profitto della tua azienda: è ora di cambiare il modo di produrre energia e affidarti a dei professionisti del settore. OMNIA SOLAR produce moduli fotovoltaici dalle grandi prestazioni con l’obiettivo di rendere la tua impresa autosufficiente dal punto di vista energetico, più sostenibile ed efficiente.

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